MULTE - SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE: Requisiti e modalità per richiedere la rateazione.
REGIONE: SICILIA
MULTE - SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE: Requisiti e modalità per richiedere la rateazione.
In questo articolo, parleremo come sarà possibile pagare una Multa ottenendo una rateizzazione.
Abbiamo, nei casi di cui trattasi, assistito molti consumatori, i quali si sono rivolti alla ns. Associazione sia per richiedere informazioni, sia anche per avviare la richiesta di rateizzazione.
Vedremo di seguito, quali sono i casi in cui si può richiedere il pagamento rateale di una sanzione e chi sono i soggetti, i quali possono avvalersi.
L'art. 202-bis del nuovo codice della strada, D.lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, stabilisce che i soggetti tenuti al pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria per una o più violazioni accertate contestualmente e inserite nello stesso verbale, di importo superiore a 200 euro, possono richiedere la ripartizione del pagamento in rate mensili, i soggetti che rientrano in questa casistica sono quelli che versano in condizioni economiche disagiate, in pratica, hanno facoltà di avanzare richiesta, i titolari di un reddito imponibile ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche che abbiamo dichiarato nell'ultima dichiarazione un importo non superiore ad € 10.628,16, tale importo viene aumentato di ulteriori € 1.031,91 che fa capo ad ogni componente convivente nello stesso nucleo familiare dell'interessato.
La richiesta di rateizzazione deve essere inoltrata al Sig. Prefetto, nella circoscrizione interessata del luogo dove è avvenuita l'infrazione, qualora, la violazione sia stata accertata da funzionari, ufficiali e agenti di stato, Polizia, Carabinieri ecc. Nel caso, invece, si tratti di violazione accertata da funzionari e agenti facenti parte rispettivamente delle regioni o dei comuni, la richiesta deve essere presentata alla Regione o al sindaco del comune interessato.
Vediamo adesso in quanto rate una multa può essere rateizzata.
Per le sanzioni amministrative a partire da € 200 e fino a € 2.000 il pagamento può avvenire fino ad un massimo di 12 rate, per gli importi che non superano € 5.000 il pagamento può avvenire fino ad un massimo di 24 rate, mentre per importi superiori, il massimo previsto sono 60 rate mensili.
L'importo di ciascuna rata non può, comunque, essere inferiore ad € 100, e come ovvio che sia, l'importo sarà gravato anche di interessi in proporzione al tempo connesso alla rateizzazione.
E' sempre bene fare Attenzione bisogna sempre ricordare, che la presentazione dell'istanza di rateazione implica la rinuncia alla facoltà di presentare ricorso giudiziale, in questi casi bisogna valutare bene prima di procedere.
In primo luogo, in casi di dubbi, bisogna sempre verificare attentamente tutti i presupposti validi per proporre eventuale ricorso giudiziale, verificare la presenza di eventuali vizi che possono riguardare l'avvenuta notifica del verbale, o anche, i dati descritti nel verbale. La proposizione del ricorso, comunque può essere promosso sia avvalendosi del disposto dell'art. 204 bis, sia dell'articolo 203 del CdS.
Il termine entro il quale bisogna esperire l'istanza di rateizzazione, unitamente ai relativi documenti comprovanti le condizioni di difficoltà economica, è di 30 gg. dalla data di contestazione immediata o dell'avvenuta notificazione della violazione.
Entro 90 giorni successivi alla presentazione dell'istanza, come disposto dall'art. 201 del CdS, l'autorità preposta adotterà il provvedimento, che sarà di accoglimento o di rigetto, ma che comunque, decorso infruttuoso tale termine e senza che sia avvenuta alcuna risposta, l'istanza si intenderà respinta.
Nell'ipotesi di avvenuto accoglimento, la notificazione sarà effettuata all'interessato, il quale, avrà adeguata conoscenza, sia della determinazione adottata, sia della modalità di pagamento, compreso i termini e i tempi per assolvere regolarmente il pagamento.
In caso di rigetto dell'istanza, invece, il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria dovrà avvenire entro 30 giorni dalla notificazione del relativo provvedimento.
Per informazioni e chiarimenti non esitate a contattarci
A.E.C.I.
Associazione Europea Consumatori Indipendenti
Regione
Sicilia/Palermo
Via Vincenzo Di Marco n. 19 - 90143 Palermo
cell. 333.9445449 Tel / Fax 091 5080178
e-mail: palermo1@euroconsumatori.eu
24 settembre 2019
Articolo a firma del responsabile Agostino Curiale che si assume totalmente la responsabilità del contenuto del presente articolo. Per comunicazioni dirette scrivere a: palermo1@euroconsumatori.eu
Questa opera è distribuita con licenza
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale.
