Hai bisogno di aiuto?

ECCO IL DECRETO MILLEPROROGHE (anomalia tutta Italiana)

20 febbraio 2015

Associazione Consumatori

Con decreto Milleproroghe si intende nel gergo politico-giornalistico italiano un decreto legge del Consiglio dei ministri volto a prorogare o risolvere disposizioni urgenti entro la fine dell'anno in corso. Questo strumento, nato come misura eccezionale, è stato riproposto in Italia nel 2005, nel 2006, nel 2007, nel 2008, nel 2009 nel 2010, nel 2011, nel 2013, nel 2014 e nel 2015.

Roma - 20 Febbraio 2015 - Se vogliamo che tutto rimanga com'è bisogna che tutto cambi. Come è possibile verificare la montagna ha partorito il topolino. Nulla cambia e, talvolta, se cambiamenti ci sono stati, in un battito d'ali di una farfalla, o in un battito di ciglia, tutto torna come era prima. La liberalizzazione delle farmacie, il ritorno dei Giudici di Pace, la riforma dell'abilitazione forense. Tutto come prima, più di prima, t'amerò.

Ecco un piccolo stralcio del decreto (verificabile al seguente link: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/12/31/14G00205/sg).

Il Ddl di conversione del decreto Milleproroghe apre una nuova finestra temporale per i contribuenti decaduti da un precedente piano di rateazione con Equitalia. Viene infatti ammessa la possibilità di richiedere un nuovo piano, fino a un massimo di 72 rate, a condizione che la decadenza sia intervenuta nel 2014 e che la richiesta pervenga entro il 31 luglio 2015. Nella sostanza, l’intervento normativo fa rivivere quanto già sperimentato con il decreto IRPEF, che consentiva ai debitori decaduti entro e non oltre il 22 giugno 2013 di presentare una nuova domanda di rateazione entro il 31 luglio 2014.


MINI PROROGA SFRATTI: arriva una mini proroga di 4 mesi degli sfratti soltanto per alcune categorie di famiglie.

PARTITE IVA: i possessori di partita Iva, con guadagni fino a 30mila euro, per tutto il 2015 potranno optare sia per il nuovo regime dei minimi con l'aliquota forfettaria al 15%, come previsto dalla legge di Stabilità, sia per il vecchio regime al 5% ma con il limite fino a 5 anni o al raggiungimento dei 35 anni d'età. Viene prorogata la riforma delle aliquote per chi versa i contributi alla gestione separata dell’INPS. Gli autonomi avranno ancora un anno prima di versare le maggiori imposte.

SINDACI RISCOSSORI (Fino a tutto il 2017), i Comuni che avranno collaborato con l’Agenzia delle Entrate nella lotta all’evasione fiscale potranno trattenere il 100% (e non il 55% come previsto dalla Legge di Stabilità 2015) dei maggiori proventi recuperati. La norma istituisce quello che è stato battezzato con il nome “Sindaco-sceriffo.

CONTRIBUTI INPS AUTONOMI: stop per il 2015 all'aumento previsto dalla legge di Stabilità dell'aliquota contributiva per gli autonomi iscritti alla gestione separata Inps. Il contributo resta al 27% invece di salire al 30% nel 2015. L'aliquota salirà al 28% nel 2016 e al 29% nel 2017. 

NO MODIFICHE FREQUENZE TV: salta lo stop al maxi-sconto sui canoni per le frequenze pagati da Rai e Mediaset. L'emendamento messo in campo dal Mise non è stato approvato ma è passata soltanto una riformulazione tecnica di alcuni emendamenti che non prevede il ritorno dei canoni ai livelli del 2013 e il passaggio delle competenze dall'Agcom al governo. In arrivo quindi sconti per Mediaset e Rai che potrebbero pagare di meno l'affitto delle frequenze.

BLOCCO ESECUZIONI EQUITALIA - Equitalia blocca le esecuzioni forzate Si riaprono i termini per chiedere una nuova rateazione del debito ad Equitalia per chi era decaduto (prima dell’entrata in vigore del decreto del Fare) dalla precedente dilazione a causa del mancato pagamento di due rate consecutive. In forza di ciò, chi ha ricevuto l’esecuzione forzata (o anche solo la minaccia) da parte dell’Agente della riscossione, potrà bloccare la riscossione esattoriale accedendo a questo nuovo beneficio.

ABILITAZIONE FORENSE - Esame di avvocato più facile È rimandata al 2017 la riforma dell’esame di abilitazione per la professione forense. I praticanti avvocati potranno, così, per altre due prove scritte (quella del 2015 e del 2016) portare i codici commentati. Viene infatti prorogata la disciplina transitoria prevista dalla legge di riforma forense.
 
GIUDICI DI PACE - Tornano i giudici di pace nei piccoli centri: fino al 30 luglio i sindaci, anche le unioni di Comuni, potranno chiedere la riapertura degli uffici soppressi per effetto del riordino della geografia giudiziaria. 

NO MODIFICHE FREQUENZE TV- salta lo stop al maxi-sconto sui canoni per le frequenze pagati da Rai e Mediaset. L'emendamento messo in campo dal Mise non è stato approvato ma è passata soltanto una riformulazione tecnica di alcuni emendamenti che non prevede il ritorno dei canoni ai livelli del 2013 e il passaggio delle competenze dall'Agcom al governo. In arrivo quindi sconti per Mediaset e Rai che potrebbero pagare di meno l'affitto delle frequenze.

SISMA EMILIA - viene spostato di un anno, al 30 giugno 2016, l'avvio della restituzione del debito acceso dalle imprese emiliane terremotate per pagare le tasse.

ACCISE ALCOLICI E CARBURANTI RUBATI - fino a tutto il 2017 chi ha subito un furto di prodotti energetici o alcolici non dovrà più pagare le accise su quei prodotti.

CONTRATTI SOLIDARIETA' - torna al 70% per il 2015 l'integrazione della retribuzione ridotta a seguito dei contratti di solidarietà. La misura riguarderà "in via prioritaria" i trattamenti economici dell'anno in corso basati su accordi sottoscritti nel 2014.

FONDO GARANZIA -  viene ristretta alle imprese fino a 250 dipendenti la platea delle Pmi che potra' accedere, per il 2015, al Fondo di garanzia. La legge di stabilità ampliava la platea alle aziende sotto i 500 dipendenti.

ACCERTAMENTO COMUNI - viene prorogata fino al 2017 la norma che prevede di alzare al 100% la quota dei tributi statali riconosciuta ai Comuni per incentivare la loro partecipazione all' attività di accertamento tributario.

CENTRALE UNICA ACQUISTI COMUNI - slitta dal primo gennaio al primo settembre 2015 l'obbligo per i Comuni di dotarsi di una centrale unica per l'acquisto di beni e servizi.

RIENTRO CERVELLI - proroga per i prossimi due anni degli incentivi per arginare la 'fuga dei cervelli' e rendere piu' invitante la prospettiva di tornare in patria. Inoltre, sale da 4 a 6 anni la durata massima degli assegni di ricerca.
SPLIT PAYMENT E APPALTI - fino al 31 dicembre 2015 viene elevato dal 10 al 20% dell'importo contrattuale l'anticipo del prezzo in favore dell'appaltatore. In questo modo si attenua l'impatto negativo dello split payment introdotto con la legge di stabilità 2015.

FARMACIE - sospensione fino al 31 dicembre 2016 delle disposizioni che disciplinano i requisiti per il trasferimento della titolarità delle farmacie. Fino a quella data per acquisire una farmacia il solo requisito richiesto è l'iscrizione all'albo dei farmacisti.

PRECOMPILATA E CAF -  posticipata di un anno l'applicazione dei requisiti minimi richiesti ai Caf.

GIUDICI DI PACE - ritornano in vita gli uffici periferici dei giudici di pace. E' stato rinviato al 30 luglio 2015 il termine entro cui gli enti locali avranno la possibilità di chiedere il mantenimento degli uffici.

RATE EQUITALIA - vengono riaperti i termini, fino a luglio 2015, per richiedere la concessione di un piano di rateizzazione delle cartelle per chi è decaduto dal beneficio entro lo scorso anno

AECI si impegna ogni giorno per difendere i diritti dei consumatori. Di tutti i consumatori. Se siamo in tanti, valiamo di più. Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi contribuire a migliorare la nostra società, condividendo le nostre battaglie, AIUTACI A CRESCERE. L'iscrizione in adesione è al costo di 2 euro e se deciderai di fare la tessera ordinaria, avrai uno sconto del 10%

HAI BISOGNO DI AIUTO? RIEMPI IL FORM PER CONTATTARCI

I campi con * sono obbligatori
500 Caratteri rimanenti

Compilando ed inviando il form il sottoscritto dichiara di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali [ vedi privacy ] e acconsentire al trattamento degli stessi.

INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Il sottoscritto DICHIARA di aver preso visione dell’Informativa al Trattamento dei Dati personali, ai sensi dell’art. 13 e ss del Reg. UE n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27/04/2016

CONSENSO TRATTAMENTO DATI

Il sottoscritto, informato dell’identità del Titolare e Responsabile del trattamento dei dati, della misura, modalità con le quali il trattamento avviene, delle finalità del trattamento cui sono destinati i dati personali, del diritto alla revoca del consenso così come indicato nell’informativa sottoscritta ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, ACCONSENTE ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679 e sue integrazioni e modifiche, al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di cui all’Informativa al Trattamento dei Dati personali.